Due attori di Zenless Zone Zero perdono il lavoro per la disputa sull'IA

• Introduzione
• La controversia sull'IA
• Reazioni degli attori
• Impatto sulla comunità dei giocatori
• Conclusione

Introduzione

Nel mondo dei videogiochi, le dispute legate all'utilizzo dell'intelligenza artificiale (IA) stanno suscitando preoccupazioni crescenti, specialmente tra attori e creatori. Recentemente, due attori di Zenless Zone Zero sono stati recast, perdendo il loro lavoro senza alcun preavviso. Questo evento ha portato alla luce le complessità e i dilemmi etici che circondano l'uso dell'IA nel settore. Scopriamo di più sulla situazione e le sue implicazioni.

La controversia sull'IA

Il 13 marzo 2025, la notizia del recasting di due attori di Zenless Zone Zero ha scosso la comunità. Emeri Chase, voce di Soldier 11, ha annunciato di essere stata sostituita, spiegando che ha rifiutato di prendere parte a lavori non coperti dalla SAG Interim Agreement durante uno sciopero volto a ottenere protezioni contro l'abuso dell'IA. Allo stesso modo, Nicholas Thurkettle, che prestava voce a Lycaon, ha subito la stessa sorte senza essere neppure un membro del sindacato.

La questione è emersa mentre entrambe le voci hanno scoperto il cambiamento simultaneamente ai giocatori, tramite l'uscita delle note della patch del gioco. Questo solleva interrogativi sulle comunicazioni tra i creatori di contenuti e gli attori, evidenziando una mancanza di trasparenza preoccupante, mentre la SAG-AFTRA continua a negoziare per proteggere i diritti degli attori contro l'abuso dell'IA.

Reazioni degli attori

In risposta al reclamo del recasting, Chase ha voluto sottolineare che ci sono differenze significative tra essere "colpiti" e non essere sotto un accordo provvisorio. Gli attori che svolgono lavori sindacalizzati prima dello sciopero non risultano "colpiti", ma tali progetti non offrono le stesse protezioni.I seguenti punti sono stati messi in evidenza:

• Molti attori scelgono di astenersi dal lavoro per tenere alta l'attenzione su queste problematiche.
• Il recasting ha colto di sorpresa entrambi gli attori, che si aspettava una comunicazione più chiara.
• Nonostante Thurkettle non fosse un membro della SAG, ha espresso preoccupazione per l'uso dell'IA e la minaccia che rappresenta per la professione.

Questa situazione ha evidenziato l'importanza della comunicazione e del sostegno tra gli attori e le organizzazioni del settore. La loro battaglia contro l'abuso dell'IA non riguarda solo i singoli, ma il futuro di interi ambiti creativi.

Impatto sulla comunità dei giocatori

Il recasting ha avuto un forte impatto non solo sugli attori coinvolti, ma anche sulla comunità dei videogiocatori. I fan di Zenless Zone Zero hanno espresso la loro incredulità e frustrazione sui social media. Molti hanno sostenuto la causa degli attori, chiedendo maggiore trasparenza e rispetto da parte degli sviluppatori.

Inoltre, la polemica ha promosso discussioni più ampie sull'uso dell'IA nei videogiochi e sull'importanza di preservare la recitazione umana per l'autenticità e l'emozione nei personaggi di gioco. La comunità ha chiaramente affermato che le voci reali sono essenziali per l'esperienza di gioco, e non possono essere sostituite facilmente.

Conclusione

Questa vicenda mette in luce le sfide che la voce recitante e il settore dei giochi affrontano nell'era dell'IA. Mentre ci si aspetta un cambiamento normativo e una maggiore protezione per gli attori, è fondamentale che i giocatori e i creatori sostengano iniziative che garantiscano un trattamento equo e trasparente. Le preoccupazioni etiche devono essere al centro delle conversazioni sul futuro dell’industria dei videogiochi.

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